Ortica, un’erba utile in erboristeria

Indice

Generalità

Nome scientifico: Urtica dioica L., Famiglia delle Urticaceae.

Urtica, dal latino urere, per i peli urticanti che provocano dolore.

 

Descrizione della pianta

L’ortica è diffusa nei luoghi incolti, nei pressi di ruderi e fossati, sia in pianura che nelle regioni montuose. È una pianta erbacea biennale, alta 50-90 cm con rizoma strisciante, munito di radici fibrose. Il caule si presenta quadrangolare, eretto, peloso; le foglie sono opposte, picciolate; i fiori sono piccoli, verdi, dioici, riuniti in grappoli; i frutti sono degli acheni. Caule e foglie sono rivestiti di peli ghiandolari silicizzati contenenti sostanze urticanti (istamina, serotonina, acetilcolina ecc.) che al tatto provocano una violenta reazione cutanea. L’elevato calore o l’essicazione eliminano l’effetto irritante delle foglie.

 

Parti usate

Si possono utilizzare sia le parti aeree della pianta che le radici.

Le parti aeree vengono raccolte durante la fioritura ed essiccate in luoghi secchi ed ombrosi. Le radici vengono raccolte in autunno ed essiccate al sole.

 

Principali componenti attivi

La droga, costituita dal rizoma e dalle parti aeree dell’ortica, contiene principalmente i seguenti principi attivi:

  • Polisaccaridi (acido ialuronico);
  • Lecitine;
  • Lignani;
  • Curarine;
  • Tannini,
  • Terpeni;
  • Acidi organici: acido caffeico;
  • Minerali e vitamine: potassio, fosforo, ferro, vitamina A, vitamina C, calcio e potassio.

 

Proprietà fitoterapiche

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L’ortica è ricca di oligoelementi quali potassio, fosforo, ferro, vitamina A, vitamina C e calcio, utili per rinforzare i capelli e le unghie e per le proprietà antiossidanti. I polisaccaridi contenuti nella droga svolgono inoltre un effetto benefico sulla pelle, grazie alle proprietà eudermiche.

Integratori alimentari o preparati erboristici a base di ortica sono utili per la funzionalità articolare, per le fisiologiche funzionalità depurative dell’organismo, per il drenaggio dei liquidi corporei, per la funzionalità delle vie urinarie (parti aeree) e per la funzionalità della prostata (radici).

La Commissione E tedesca raccomanda una dose giornaliera di 4 – 6 g di droga.

  • Funzionalità articolare: diversi studi clinici hanno dimostrato che l’assunzione di integratori a base di ortica migliorano i sintomi in pazienti con malattie infiammatorie (osteoartrite, artrite reumatoide, rinite); tale effetto sembra essere dovuto all’azione aspirino-simile dell’ortica che induce l’inibizione dei principali mediatori dell’infiammazione.
  • Drenaggio dei fluidi corporei-diuresi: l’ortica è dotata di attività diuretiche ed emostatiche: grazie a queste proprietà le foglie di ortica possono essere utilizzate per risolvere le infezioni del tratto urinario (cistiti) e per prevenire la formazione di calcoli renali. L’azione diuretica è ascrivibile alla presenza nella droga di acidi organici, in particolar modo alla presenza di acido caffeico.
  • Funzionalità prostatica: le lecitine ed i lignani contenuti nelle radici dell’ortica sono utili per ridurre i sintomi di ipertrofia prostatica benigna, una patologia che colpisce gli uomini in età adulta, dovuta alla fisiologica crescita della prostata, un disturbo che provoca la caratteristica sintomatologia a carico delle basse vie urinarie nota come LUTS, dall’inglese Lower Urinary Tract Symtoms, ovvero sintomi delle basse vie urinarie. Tra i sintomi principali c’è la nocturia, ossia il bisogno ricorrente di interrompere il riposo notturno per svuotare la vescica (minzione), che può avere gravi percussioni sull’attività giornaliera del soggetto e del partner, ed è spesso causa di sonnolenza e mancanza di concentrazione, il ché può aumentare il rischio di incidenti sul lavoro o automobilistici. Altri sintomi comuni che si manifestano durante la fase di svuotamento della vescica sono getto urinario debole, biforcato, a spruzzo e necessità di ponzare (sforzarsi intensamente) per aumentare la portata del flusso. L’azione benefica dell’ortica alla prostata sembra essere dovuta all’inibizione dell’enzima 5α-reduttasi (deputato alla conversione del testosterone in diidrotestosterone), ad una riduzione dei livelli di HLE (human leukocyte elastase) e ad una ridotta attività del legame testosterone/ SHBG (sex hormone binding globuline).

 

Controindicazioni ed effetti collaterali

L’ortica è una droga sicura. Raramente causa in alcuni pazienti disturbi gastrici ed allergie cutanee. È sconsigliata in pazienti diabetici, ed in persone con pressione alta.

Inoltre è sconsigliata in gravidanza, durante l’allattamento ed in prossimità del ciclo mestruale.

 

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