Indice
Forme attive
La vitamina B6 o piridossina è una vitamina idrosolubile.
Forme biologicamente attive, precursori e fonti della vitamina B6: cloridrato di piridossina, piridossina-5’-fosfato, piridossale-5’-fosfato.
Dose giornaliera di assunzione
Dose giornaliera raccomandata di vitamina B6 negli adulti: 1,4 mg.
Indicazioni
La vitamina B6 contribuisce:
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alla normale sintesi della cisteina;
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al normale metabolismo energetico;
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al normale funzionamento del sistema nervoso;
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al normale metabolismo dell’omocisteina;
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al normale metabolismo delle proteine e del glicogeno;
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alla normale funzione psicologica;
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alla normale formazione dei globuli rossi;
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alla normale funzione del sistema immunitario;
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alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento;
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alla regolazione dell’attività ormonale.
Effetti fisiologici
La vitamina B6 interviene in un elevato numero di reazioni enzimatiche implicate nel metabolismo degli aminoacidi. Catalizza la trasformazione dell’aminoacido triptofano in vitamina B3 e favorisce la sintesi dell’emoglobina.
Altre funzioni della vitamina B6:
- trasformazione dell’acido linoleico in arachidonico;
- formazione degli sfingolipidi della guaina mielinica dei neuroni;
- sintesi di molti neurotrasmettitori: serotonina, dopamina, istamina e acido γ-aminobutirrico;
- modulatore degli ormoni steroidei.
Il fegato è l’organo più ricco di vitamina B6; seguono in ordine decrescente: cervello, rene e milza. Esistono delle piccole riserve di vitamina B6 nell’organismo, principalmente sotto forma di piridossal fosfato legate alla glicogeno fosforilasi del muscolo. Queste riserve possono soddisfare il fabbisogno per 3-10 settimane.
Sintomi da carenza
Il deficit di vitamina B6 si manifesta con segni cutanei, mucosi, neuropsichiatrici ed ematologici.
I sintomi generalmente sono poco specifici e simili a quelli provocati da carenze di altre vitamine del gruppo B. Sintomi da carenze di vitamina B6 sono molto rari.
Fonti alimentari di vitamina B6
La vitamina B6 è ampiamente distribuita negli alimenti, ma si trova specialmente nelle carni, pesci, cereali poco raffinati, leguminose secche, noci.
Intossicazione e controindicazioni
La tossicità è piuttosto bassa, si verifica con dosi superiori a 250 mg/die con comparsa di neurotossicità (neuropatia periferica sensitiva) e fotosensibilità.
La vitamina B6 è controindicata durante i trattamenti con DOPA, un farmaco utilizzato contro la malattia di Parkinson. Infatti la vitamina B6 potenzia la decarbossilazione a livello periferico del farmaco, rendendolo meno disponibile a livello centrale.