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ANTEPSIN ® – Sucralfato – Foglietto illustrativo

Indice

ANTEPSIN ® principio attivo: Sucralfato

  • 30 buste da 2 g per uso orale, prezzo: 5,42€
  • 40 compresse da 1 g, prezzo: 7,46 €
  • 200 ml flacone sospensione orale: prezzo: 8,49 €

 

Indicazioni ANTEPSIN

Ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatia da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.

 

Controindicazioni

(Quando ANTEPSIN non deve essere utilizzato)

Ipersensibilità verso i componenti.
 Il sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri
La presenza di aspartame rende controindicato l’uso di ANTEPSIN bustine nella fenilchetonuria.
Generalmente controindicato in gravidanza

 

Avvertenze

(Precauzioni prima dell’uso)

L’uso di ANTEPSIN va fatto con cautela, evitando trattamenti prolungati, in pazienti con insufficienza renale. Evitare l’uso in pazienti emodializzati.

 

Interazioni con altri farmaci

(Possibili interazioni tra ANTEPSIN ed altre medicine)

Il sucralfato può alterare la biodisponibilità di altri farmaci tra i quali: cimetidina, ciprofloxacina, digossina, ketoconazolo, fenitoina, norfloxacina, ranitidina, tetracicline e teofillina. Il meccanismo di queste interazioni appare essere di natura non sistemica ed è presumibilmente dovuto al legame del sucralfato con il farmaco concomitante nel tratto gastrointestinale, pertanto è consigliabile interporre un intervallo di almeno due ore tra l’assunzione di ANTEPSIN e quella di altri farmaci.

 

Avvertenze speciali

Sono stati riportati casi di formazione di bezoario associati con la somministrazione di sucralfato. La maggioranza di questi era rappresentata da pazienti in terapia intensiva e da neonati prematuri. Pertanto, deve essere esercitata estrema cautela nel trattamento di pazienti in terapia intensiva specialmente se ricevono nutrizione enterale, o in pazienti che presentano fattori predisponenti come ritardato svuotamento gastrico.

Uno studio condotto in Francia nei neonati che hanno ricevuto sucralfato ha messo in luce che il 73% dei trattati ha mostrato gravi problemi digestivi e il 36% ha presentato una sindrome occlusiva che ha richiesto trattamento medico.
 L’uso del sucralfato nei bambini è sconsigliato, in quanto la sicurezza e l’efficacia nella popolazione pediatrica non sono state stabilite.
 Sebbene gli studi condotti negli animali non abbiano messo in evidenza effetti teratogeni ed embriotossici del sucralfato, tuttavia, in mancanza di dati clinici sulla sicurezza d’uso del farmaco durante la gravidanza e l’allattamento, l’impiego di ANTEPSIN in queste condizioni dovrà essere attentamente valutato da parte del medico e riservato solo ai casi di effettiva necessità.

Tenere fuori della portata dei bambini.

 

Come prendere ANTEPSIN

(Posologia)

ANTEPSIN bustine: 1 bustina di polvere orale da 2g due volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica.
 ANTEPSIN bustine deve essere assunto a stomaco vuoto, disciolto in poca acqua.

ANTEPSIN compresse: 1 compressa 4 volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica.

ANTEPSIN sospensione: un cucchiaio dosatore da 5ml, 4 volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica. L’ANTEPSIN deve essere assunto a stomaco vuoto, un’ora prima dei pasti ed al momento di coricarsi.
La sospensione deve essere agitata prima dell’uso.

SOVRADOSAGGIO:
 Non vi sono esperienze di sovradosaggio nell’uomo.

 

Possibili effetti indesiderati

L’impiego prolungato del prodotto, può causare talvolta stitichezza. Altri effetti meno comunemente riportati sono: disturbi gastrointestinali (diarrea, secchezza delle fauci, flatulenza, nausea, vomito, pesantezza di stomaco), eruzione cutanea, prurito, vertigini, insonnia, cefalea, dolori lombari.

Sono stati segnalati casi di reazioni di ipersensibilità quali orticaria, angioedema, difficoltà respiratoria e rinite. Sono stati riportati casi molto rari di formazione di bezoario.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel presente foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
 Si invita il paziente a comunicare al proprio medico o al farmacista qualsiasi effetto indesiderato anche se non descritto nel foglio illustrativo.

  

Scadenza e conservazione

Per la data di scadenza si rinvia a quanto riportato sulla confezione.
 Tale data si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.


N.B.: le informazioni pubblicate in questo articolo possono risultare non aggiornate o incomplete. Esse hanno scopo illustrativo, non sono consigli medici, non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni e alle indicazioni dei professionisti della salute che hanno in cura il lettore. Per ulteriori informazioni sul farmaco consultare il portale dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).

 

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